Le ragazze della promozione: conosciamo meglio Alice Torcolacci e Chiara Aluigi

Alice, come ti sei trovata a Ravenna in questi quasi due anni di permanenza?

Devo dire che a Ravenna sto davvero bene. Innanzitutto l’ambiente in palestra è stato fin da subito accogliente e i dirigenti sono sempre molto disponibili. Anche a scuola qua mi sono trovata a meraviglia ed è proprio la città nel suo complesso che mi piace proprio.”

Come ti senti a giocare in Serie A2 dopo esserti guadagnata la promozione sul campo?

È una grande emozione poter continuare a costruire questo percorso dopo la promozione. La scorsa stagione mi ha aiutato a crescere e alla fine ho giocato un bel campionato. Quest’anno è una bellissima esperienza perchè ho avuto modo di conoscere persone di una categoria superiore da cui ho imparato tanto e da cui spero di poter continuare a imparare tanto.”

Studio e sport a livello professionistico, come li fai convivere?

Bisogna lavorare davvero tanto. Io ci tengo molto alla scuola quindi cerco sempre di fare il massimo anche se non sempre è possibile portare avanti entrambe le cose al 100%. In pratica il tempo che non passo in palestra lo utilizzo per studiare e cerco di approfittare di tutti i tempi disponibili ad esempio quando si va in trasferta sul pullman o quando aspetto l’inizio dell’allenamento.”

Alice fuori dal campo, cosa ti piace fare nel tempo libero?

Ho davvero poco tempo libero, però quando posso esco a fare un giro a Ravenna perché mi piace la città. Se resto a casa leggo un libro oppure mi piace mangiare in compagnia.”

Un giudizio sulla tua stagione e un obiettivo per queste ultime partite.

A inizio anno ho cominciato subito a giocare titolare e non me l’aspettavo. Ho avuto i miei alti e bassi e ora sono certamente migliorata rispetto all’inizio della stagione, però non credo di essere ancora una giocatrice di livello. Sono cresciuta ma c’è ancora molto lavoro da fare e, anche se a questo punto della stagione mi sento molto stanca, voglio dare tutto adesso perché poi il tempo per recuperare e riposarsi arriverà.”


Chiara, come ti sei trovata a Ravenna in questi quasi due anni di permanenza?

Come città Ravenna è molto bella e la Romagna mi piace, quindi qua sto certamente bene. In più il fatto di essere vicino a casa è un fattore positivo. Già dall’anno scorso ho potuto notare come tutto sia molto ben organizzato e soprattutto sono rimasta colpita dai tifosi, perché in altri posti non c’è questa affluenza alle partite e anche durante gli incontri il calore del pubblico aiuta spesso a caricarsi.”

Come ti senti a giocare in Serie A2 dopo esserti guadagnata la promozione sul campo?

Pur avendo già giocato in A2, è stato bello guadagnarsi la promozione al termine di un ottimo campionato. Personalmente ho avuto modo di prendermi molte responsabilità all’interno della squadra e questo mi ha fatto crescere molto, sia come giocatrice che come persona. Quest’anno ovviamente il livello è più alto, quindi sicuramente ho meno responsabilità, però in ogni modo cerco di aiutare al meglio le mie compagne. Tra le categorie c’è certamente un divario, ma io mantengo la stessa dedizione e passione nell’affrontare le cose.”

Studio e sport a livello professionistico, come li fai convivere?

Conciliare lo studio e lo sport non è sempre facile, soprattutto quest’anno che gli impegni sono tantissimi. Sono iscritta all’università a Urbino, ma studiando Scienze della Formazione posso sfruttare le mattine libere per portare avanti il tirocinio in una scuola primaria proprio qua a Ravenna. Il mio corso di laurea comunque è una magistrale e sono all’ultimo anno, quindi il mio obiettivo è di laurearmi alla fine di quest’anno.”

Chiara fuori dal campo, cosa ti piace fare nel tempo libero?

Mi piace uscire fuori con gli amici per quello che mi è possibile, ma anche andare al cinema. Mi piace tantissimo leggere e soprattutto cucinare, infatti spesso organizzo cene a casa in cui sono io la cuoca.”

Un giudizio sulla tua stagione e un obiettivo per queste ultime partite.

Secondo me siamo una squadra che ha un grande potenziale e che forse avrebbe meritato una posizione in classifica migliore, ma purtroppo qualche momento difficile ci ha particolarmente penalizzato. Speriamo di avere un po’ più di fortuna nelle prossime partite, io comunque personalmente sento di avere ancora molto da dare alla squadra.”

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