Anna, come ti stai trovando a Ravenna? Hai già avuto modo di visitare la città?
“Mi sto trovando molto bene, Ravenna è una città storica e con tanti luoghi da visitare. Mi piace soprattutto passeggiare in centro, perché al di là dei musei e delle chiese, il centro della città è molto bello da vedere.”
Cosa ti manca di più del tuo paese?
“A dir la verità è da tanti anni che gioco fuori e quindi oramai mi sento quasi più italiana. Non mangio più la pasta scotta con il ketchup, ma sono abituata ai piatti italiani che mi piacciono un sacco. L’unica cosa che mi manca è forse la neve, perché qua è molto più rara.”
Fuori dal campo quali sono i tuoi hobby?
“Sicuramente seguo molto la pallavolo sia femminile che maschile. Poi mi piace giocare alla PlayStation.
Come ti sei avvicinata alla pallavolo?
“Quando ero piccola ero molto attiva e i miei parenti non sapevano come fare. Inoltre ero già molto alta al punto che sono anche andata a scuola un anno prima. Per questo mi hanno mandato a giocare a pallavolo e non ho più smesso.”
Tu in campo: come ti descriveresti?
“Sono abbastanza tranquilla e anche quando faccio punto non sono il tipo da esultanze esagerate.”
Qual è stato il momento più bello della tua carriera finora?
“Non saprei, ma forse quando abbiamo vinto il campionato in Francia.”
Come valuti questo inizio di campionato? Al termine della stagione sarai soddisfatta se…
“In classifica non siamo messe male, anche se abbiamo perso qualche partita che era alla nostra portata. Spero che riusciamo di arrivare ai playoff e per questo continuiamo a lavorare intensamente cercando di migliorare le nostre prestazioni.”