Giulia, ormai sei a Ravenna da un anno e mezzo, come va?
“Ormai a Ravenna mi sento un po’ come a casa. Quest’anno certamente stiamo vivendo meglio la stagione rispetto allo scorso, perché alla fine i risultati stanno arrivando e quindi c’è una serenità diversa. Sono davvero molto contenta di come ci stiamo comportando e del gruppo che è nato tra di noi”.
Quali sono le maggiori differenze che stai notando rispetto alla scorsa stagione?
“Principalmente credo che in spogliatoio si respiri davvero una bella aria e di conseguenza poi ci viene un po’ tutto più facile. Si è creato un gruppo bello unito e quando le persone vanno d’accordo poi si riesce sempre meglio a raggiungere gli obiettivi. In generale penso che il livello del campionato si sia ulteriormente alzato rispetto allo scorso anno: questo è molto stimolante e ti costringe ad avere sempre una concentrazione e una preparazione maggiore”.
Cosa ti piace fare nel tempo libero?
“Ho un sacco di hobby, ma poi durante la stagione il campionato porta via un sacco di energie fisiche e mentali, quindi è difficile portarli avanti. Come ho detto il livello del campionato è salito e ci alleniamo con una maggiore intensità rispetto all’anno scorso, quindi personalmente preferisco riposare quando ho un po’ di tempo”.
Dove pensi che possa arrivare questa squadra?
“Noi siamo partite bene e non ci vogliamo accontentare, quindi l’obiettivo è quello di fare sempre meglio. Non mi allargo perché sono molto superstiziosa, però secondo me siamo sulla strada giusta e praticamente sempre stiamo notando un miglioramento partita dopo partita. Questo è molto positivo e ci dà una bella fiducia”.
In cosa secondo te siete più forti e su cosa dovete migliorare?
“Un piccolo difetto su cui dobbiamo migliorare è certamente qualche calo all’interno della gara, che a volte ci costa qualche set di troppo, ma credo che dall’altra parte, una nostra grande qualità sia il carattere e la capacità di rialzarci dopo questi momenti”.