1) Quando e come hai iniziato a fare pallavolo?
Ho iniziato quando avevo 12-13 anni; ero andata ad un allenamento di pallamano di mio padre e subito dopo c’era stato un allenamento di pallavolo, l’ho guardato e mi è piaciuto, così ho deciso di provare anch’io.
2) Quando hai capito che avresti voluto fare della pallavolo il tuo lavoro?
L’ho capito fin da piccola perché entrambi i miei genitori sono degli sportivi professionisti: mio padre gioca a pallamano e mia mamma era judoka. Vedendo il loro esempio ho capito che lo sport sarebbe stata la mia vita e mi hanno anche molto sostenuta nella mia scelta.
3) Hai cambiato diverse città e Paesi per la pallavolo, quali sono stati?
La prima volta che sono andata all’estero per iniziare a giocare a livello professionale è stato quattro anni fa quando sono andata in Polonia, dopo sono stata a Cuneo in Italia, l’anno scorso in Francia e quest’anno di nuovo in Italia.
4) Qual è il Paese che ti è piaciuto di più?
Il Paese che mi è piaciuto di più è l’Italia perché ha un certo fascino; è da quando sono piccola che l’Italia mi piace e avrei tanto voluto giocare qua, quindi quando sono venuta è stato veramente un sogno per me.
5) Sai parlare cinque lingue, quali sono?
L’italiano l’ho imparato due anni fa a Cuneo, era una lingua che volevo imparare perché come ho già detto mi piace l’Italia; il portoghese lo so perché ho sempre studiato in Portogallo; il russo l’ho imparato fin da bambina dai miei genitori perché sono entrambi russi; l’inglese l’ho
imparato a scuola; ed infine so un po’ di francese, lo riesco a capire ma ho un po’ di difficoltà a parlare.
6) Qual è stata la lingua più difficile da imparare?
Forse il francese e l’italiano. L’italiano però vorrei impararlo meglio e migliorare.
7) Ti piacerebbe impararne altre?
No, penso che mi fermerò a cinque, direi che sono già abbastanza…(risata)
8) Sei nella nazionale del Portogallo, cosa si prova ad esserne parte?
È una grande responsabilità. Da un lato è molto bello perché si viaggia tanto, si gioca contro squadre che sono molto forti e quindi è stimolante ed è una grande soddisfazione; dall’altro lato è anche molto tosta perché sono sempre impegnata anche d’estate e quindi non posso godermi le vacanze come le altre persone.
9) Ti piace seguire la pallavolo o altri sport da spettatrice?
Sì, seguo più che altro la pallavolo e la pallamano.
10) Hai un idolo nello sport?
No, non ho un idolo in particolare, però ho sempre preso come punto di riferimento il mio papà.
11) Hai un cantante preferito o genere musicale che ti piace di più?
Non ho un genere musicale preferito, però da quando gioco in Italia mi piacciono molto le canzoni italiane.
12) Fai anche l’università, cosa studi e perché?
Ho scelto “Relazioni Internazionali” perché in questo corso si studiano le lingue. In realtà volevo studiare moda o design però sarebbe stato troppo difficile riuscire a conciliare questo tipo di percorso con la pallavolo e quindi ho scelto qualcosa che fosse più facile da seguire.
13) Come riesci a conciliare lo studio e la vita da pallavolista professionista?
È abbastanza difficile perché mi devo organizzare davvero molto bene con i tempi al di fuori degli allenamenti e delle partite; ora con la situazione Covid, essendo tutto online, è un po’ più facile.
14) Da dove nasce la tua passione per la fotografia?
È nata quando ho iniziato a girare il mondo perché mi piaceva molto catturare qualcosa dei posti che visitavo e ritrarre le persone del posto. L’anno scorso poi, in quarantena, per occupare un po’ il tempo, ho iniziato a guardare su You Tube persone che facevano foto per imparare a farle meglio, soprattutto quelle che ritraggono le persone. E ora sono molto
contenta di aver iniziato a farle un po’ più seriamente e di pubblicarle nel profilo che ho creato appositamente.
15) Come si chiama la pagina?
Il nome è artsylens_jk.
16) Nel tempo libero hai anche altri hobby?
Mi piace molto leggere, soprattutto romanzi e visitare sempre nuovi posti.
17) Quali sono le città che hai visitato ultimamente?
All’inizio dell’anno ho visitato Siena con due compagne di squadra e sono stata due volte a Bologna, sempre con le mie compagne di squadra. Tutte le città italiane che ho visitato mi sono piaciute molto, le trovo particolarmente belle.
18) Ti piace anche a te, come ad Alessandra, fare shopping?
No, non mi piace tanto fare shopping, preferisco visitare la città.
19) Qual è la prossima meta che ti piacerebbe scoprire e visitare?
Vorrei vedere le Cinque terre.
20) Quali sono i tuoi progetti futuri?
Per ora vorrei finire al meglio la stagione, per il resto vivo molto alla giornata, cerco di non programmare molto.